Contesto
Si prevede che il settore delle coperture, un sotto-settore dell’industria delle costruzioni con un fatturato annuo di circa 80 miliardi di euro nel 2019, raggiungerà i 114 miliardi di euro entro il 2027, registrando un tasso di crescita annuale del 4,6%. Questa crescita è alimentata principalmente dall’emergere di innovazioni tecnologiche, nuove nicchie di mercato (materiali ecologici) e normative ambientali più vincolanti.
Tuttavia, la diffusione di nuove tecniche di installazione (tetti verdi, pannelli solari), di processi computerizzati (software di progettazione), di aggiornamenti dei materiali di copertura, combinata con nuovi requisiti di prodotto/materiale (ad esempio, il regolamento sui prodotti da costruzione) e con ambiziosi obiettivi di efficienza energetica per gli edifici (ad esempio, Green Deal – Strategia per un’ondata di rinnovamento per l’Europa) ha trasformato questo settore “tradizionale”, determinando nuovi fabbisogni di posti di lavoro e determinando una carenza di lavoratori qualificati.
Sfide
La crescita del settore non è supportata da una crescita altrettanto stabile della manodopera qualificata disponibile. La carenza di manodopera è una delle principali problematiche per gli appaltatori del settore delle coperture commerciali, in quanto i lavoratori esperti vanno in pensione e il livello di ricollocamento rimane relativamente basso. L’industria rileva inoltre un divario tra le competenze/conoscenze acquisite dai lavoratori attraverso l’istruzione e la formazione professionale (VET) e in particolare l’apprendimento basato sul lavoro (WBL), che è una parte indispensabile dell’offerta formativa settoriale, e quelle necessarie sul posto di lavoro.
Poiché il panorama in evoluzione ha aumentato la domanda di tecnici qualificati per tetti, la necessità di dotare gli attuali e futuri produttori di tetti dell’industria di nuove e più elevate competenze (tecniche e non) è diventata più importante che mai. La crescita dei talenti attraverso un sistema di istruzione e formazione professionale duale (che combina istruzione professionale e apprendistato) è considerata la soluzione più efficace e a lungo termine per attrarre giovani lavoratori e affrontare la carenza prevalente di tecnici qualificati.
Obiettivi
1. Aggiornare i requisiti professionali per gli addetti alle coperture che riflettano le attuali esigenze e carenze di competenze verdi, digitali e di sicurezza.
2. Sviluppare e testare un programma innovativo e contenuti formativi personalizzati per la formazione professionale duale sulle tecniche di installazione/manutenzione dei tetti verdi, sugli strumenti TIC e sulla sicurezza.
3. Introdurre metodi di formazione moderni e flessibili e risorse pedagogiche ad accesso aperto per supportare l’acquisizione di competenze in autonomia e migliorare l’apprendimento organizzativo.
4. Sostenere gli enti di formazione professionale nell’integrazione dei materiali del progetto e nell’adeguamento delle loro offerte WBL e VET alle nuove esigenze di competenze.
5. Promuovere la diffusione dei risultati di ROTES nella realtà dell’istruzione e della formazione professionale, attraverso la convalida, il riconoscimento e l’integrazione dei requisiti professionali pertinenti nei quadri di competenza e negli schemi di certificazione.